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2022 - ISRAEL TRAIL

 

A Marzo sono partito per questa nuova avventura in Israele.  La partenza è stata da Tel Aviv per poi scendere verso sud ed attraversare il Deserto del Negev seguendo l'Israel Bike Trail fino a Eliat sul Golfo di Aqaba.

Sono risalito quindi verso nord fino al Mar Morto e da li  sono entrato in Cisgiordania passando per Hebron, Betlemme. Betlemme.

Da li mi sono diretto verso il Lago di Tiberiade per poi andare a  Nazareth e quindi verso la costa ad Haifa per tornare di nuovo a Tel Aviv seguendo la costa del Mediterraneo.

E' stato un viaggio che oltre a vedere i luoghi sacri del Cristianesimo mi ha fatto toccare con mano la dura realtà di convivenza fra il popolo israeliano e quello palestinese.


 

 

Storia_del_viaggio Appunti di viaggio

img Album Fotografico del Viaggio

Slide show del viaggio

Videoclip del viaggio


Le Tappe

 

# Da-A Km hh.mm Media km/h Dislivello Traccia
1 Tel Aviv-Be'er Sheva 124 7.24 16,7 0 Tr01
2 Be'er Sheva-Mitzpe Ramon 99 5.30 18 1.163 Tr02
3 Mitpze Ramon-Beot Samadar 94 4.48 19,5 770 Tr03
4 Beot Samadar-Elat 76 3.42 20,5 310 Tr04
5 Elat-Param 110 6.0 18,5 200 Tr05
6 Param-Arad 135 7.33 18 1.350 Tr06
7 Arad-Hebron 86 5.40 15,3 1.300 Tr07
8 Hebron-Betlemme 32 2.30 13,5 560 Tr08
9 Betlemme-Gerusalemme 29 2.17 13 547 Tr09
10 Gerusalemme-Gerico 120 6.0 20 1.200 Tr10
11 Gerico-Tiberiade 80 4.30 17,5 350 Tr11
12 Tiberiade-Nazareth 30 2.25 12,5 740 Tr12
13 Nazareth-Netanya 118 6.25 18,3 740 Tr13
14 Netanya-Tel Aviv 55 3.0 17,5 200 Tr14
Totali 1.188 9.430

 

Il Viaggio in pillole


Arrivo a Tel Aviv ed il primo giorno faccio una lunga passeggiata sul lungomare che ha una bella spiaggia attrezzata, era una bella giornata ma c'era vento ed faceva un pò freddo

 

Mi dirigo verso Jaffa che è la parte storica ai Tel Aviv.

 

Jaffa è la parte più storica di Tel Aviv, si trova su un promontorio prospicente il vecchio porto, ha un mercato sempre attivo dove si può comprare di tutto e mangiare piatti locali in ristoranti che si estendono sulla strada.

 

Il giorno tutto è pronto sto per partire per  Be'er Sheva, la prima tappa verso sud ma scopro che il GPS ha un problema che non riesco a risolvere e sono costretto a comprarne uno di nuovo presso un centro locale Garmin. Su questo trasferisco tutte le tracce e salgo in sella. Che l'avventura abbia inizio!

 

Be'er Sheva - La prima tappa mi porta a in questa grande città, al mattino successivo mi dirigo verso il Deserto del Negev, la traccia che avevo finisce su un guado ma poi trovo una bella ciclabile.

 

Deserto del Negev - Percorro pochi km e subito mi ritrovo a pedalare in mezzo al deserto.

 

Mizpe Ramon - Percorro strade infinite in mezzo al nulla, ogni tanto passava qualche pullman di turisti.

 

Mizpe Ramon - Davanti a me si apre un immenso cratere lungo più di 60 km e largo 30 km, un profondo avvallamento che risale a migliaia di anni fa.

 

Deserto del Negev - Sulle montagne attorno alla strada si potevano vedere le rovine di un vecchio castello dove le carovane potevano trovare rifugio.

 

Deserto del Negev - Salite e discese si susseguono continuamente, il paesaggio cambia in continuazione in cima ad ogni salita.

 

Deserto del Negev - Il deserto è il luogo ideale per esercitazioni militari, vedo  molti carri armati che scorazzano nel desetto, a pochi km di distanza c'è il Sinai ed il confine con l'Egitto da cui arrivano ogni tanto attacchi di kamikaze.

 

Non sempre riesco a trovare un posto dove dormire e la tenda diventa l'unica possibilità  per passare la notte.

 

Prima di arrivare a Eilat mi fermo a visitare il parco archeologico di Timna

 

Eilat - Nel primo pomeriggio arrivo a Eilat una bella città di mare che si affaccia sul Golfo di Aqaba che divide il Sinai dalla Giordania. Fa molto caldo e passo il pomeriggio in riva al mare.

 

Il giorno dopo comincio il viaggio verso nord, appena uscito da Eilat mi colpisce vedere su una collina un sistema missilistico anti aereo che gli israeliani hanno posizionato a difesa della città.

 

Ritorno a pedalare sul Deserto del Negev, la strada costeggia il confine con la Giordania che vedo dall'altra parte della vallata. Spesso ci sono delle coltivazioni di palme da frutto.

 

Il deserto non offre molte possibilità di trovare da dormire, ancora una volta la tenda diventa il mio rifugio per la notta sotto un "mare di stelle".

 

Mar Morto - La strada è in continua discesa fino a quando arrivo sul Mar Morto. Mi colpisce il candore delle rocce.

 

Il Mar Morto è un luogo con molti residence e spiagge, in acqua ci sono persone che "galleggiano", mi fermo un pò e poi riparto gli hotel da queste parti hanno prezzi proibitivi per cui risalgo le montagne verso luoghi meno cari. Lungo la salita vedo spesso greggi che pascolano su queste aride montagne.

 

Il giorno dopo entro in Cisgiordania, c'è un check point controllato da militari. La Palestina è divisa dall'Israele da alte mura che poi diventano reti di filo spinato videosorvegliate. In ingresso non ci sono controlli ma dalla Palestina a Israele i controlli sono costanti con una lunga fila di auto in attesa.

 

Il paesaggio in Palestina cambia completamente, a parte la pioggia, è un continuo saliscendi su colline verdi rocciose. Spesso sopra ogni collina vi è un villaggio.

 

Hebron - All'ingresso di ogni villaggio palestinese c'è sempre un grande cartello che diffida gli israeliani dall'entrare perchè la loro vita potrebbe essere in pericolo. In lontananza vedo Hebron dove mi fermerò per la notte.

 

Betlemme - Arrivo a Betlemme e non poteva mancare la visita alla Basilica della Natività cui si accede da una piccola porta.

 

Betlemme - Le strade di Betlemme sono un mercato a cielo aperto dove tutti vendono i loro prodotti.

 

Betlemme è divisa in due da una alto muro che divide la parte palestinese da quella israeliana, ci sono dei check point che mettono in comunicazione le due parti con estenuanti controlli da parte dei militari israeliani.

 

Gerusalemme - Uscire da Betlemme per andare a Gerusalemme è stato complicato, dopo un lungo girovagare sono riuscito a trovare una strada che attraverso una verde valle mi ha portato alla periferia della città da cui seguendo una bella ciclabile sono arrivato in centro. Mi sembrava di pedalare in un altro mondo rispetto a Betlemme.

 

Gerusalemme - Seguendo le mura entro attraverso una porta nella città vecchia che è tutta un vicolo, seguo le indicazioni e vado nella Basilica del Sepolcro.

 

Basilica del Santo Sepolcro - All'ingresso della Basilica c'è la Pietra dell'Unzione sopra la quale Gesù è stato deposto per essere unto dall'olio prima di essere sepolto. Il Sepolcro invece si trova all'interno di un mausoleo a sinistra dell'ingresso, mentre sulla destra si trova invece la roccia del Monte Calvario dove Gesù fu crocefisso.

 

Il Muro del Pianto - Il luogo più sacro agli ebrei è questo muro dove pregano e mettono nelle fessure i rotolini di carte con le loro preghiere.

 

Sopra il Muro del Pianto si trova il "Monte del Tempio"  dove fu costruito e distrutto due volte il Tempio Ebraico di Salomone e il luogo dove , secondo la Bibbia,  si trova la "roccia" sulla quale Abramo avrebbe dovuto sacrificare il figlio Isacco.  Secondo la tradizione islamica, invece, è il punto da cui partì il profeta Maometto nel suo volo notturno per l’ascensione al cielo. La leggenda vuole che la roccia tentò di seguire il Profeta, ma venne fermata dall’arcangelo Gabriele, che vi lasciò l’impronta della mano. La roccia si trova sotto la Moschea di Omar che è a lato della più grande Moschea di Al-Aqsa dalla grande cupola dorata.

 

Sotto il "Monte del Tempio" si trova una grande area archeologica che contiene molte  ritrovamenti archeologici come le antiche mura, le scale del Tempio, le strade antiche, le piscine per i bagni rituali e i negozi.

 

Gerusalemme - Parto da Gerusalemme con destinazione Gerico, lungo la strada si può vedere il muro che separa la zona est dalla ovest.

 

Lungo la strada ci sono molti insediamenti di pastori che vivono veramente in povertà.

 

Il Nord della Palestina è molto verde e pieno di serre, seguo per un pò una ciclabile e poi ritorno sulla strada principale che corre lungo confine con la Giordania, ancora una volta non trovo un posto per dormire e ricorro alla tenda che sistemo ai lati di un ponte in un luogo nascosto da occhi indiscreti.

 

Tiberiade - Arrivo in questa bella e moderna città sull'omonimo lago che non ha una grande estensione e che si trova sotto il livello del mare a -210 metri.

 

Parto da Tiberiade con un cielo grigio che minaccia pioggia, oggi la destinazione è Nazareth deviando per Cana.

 

Nazareth - Visito la Basilica della Annunciazione, un grande chiesa in stile moderno che si sviluppa su due livelli, nel livello inferiore c'è la grotta in cui a Maria apparve l'angelo che le annuncio che avrebbe avuto il figlio di Dio.

 

Haifa - Transito per questa grande città industriale dotata di un importante porto commerciale. La città si sviluppa in collina dove spiccano enormi grattacieli. Io seguo il lungomare dove corre una bella ciclabile.

 

Netanya - Mi fermo per la notte in questa località turistica piena di alberghi e con molti abitanti provenienti da Francia e Russia che qui si sono stabiliti. Non a caso in giro sento parlare il francese ed il russo.

 

Tel Aviv - Finisco il mio viaggio per le strade di Israele e della Palestina dopo venti giorni nel punto dove ero partito. Aggiungo un'altra esperienza alla mia vita di cicloviaggiatore.

...................E COME SEMPRE ALLA PROSSIMA......................



 

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